Giuliana Tochet Sindaca
PROGRAMMA ELETTORALE
ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNE DI MOGLIANO VENETO
08/09 GIUGNO 2024
Ho sempre amato la nostra Mogliano e ho sempre ascoltato i bisogni della gente come volontaria, come assessore, come cittadina.
Ora sento la responsabilità di candidarmi come Sindaco, per poter realizzare il sogno di una città migliore, dove la popolazione sia parte attiva delle decisioni e non subisca passivamente i progetti già “confezionati”.
Il desiderio è quello di creare un gruppo unito che abbia la volontà di realizzare un programma, non un’utopia.
Se dovessi esprimerlo con poche parole, direi che puntiamo sull’ottenere un’ottima qualità della vita a Mogliano per rendere la città ideale per i nostri concittadini e i nostri nipoti, E che sia attrattiva per le nuove generazioni.
Giuliana Tochet
Questo programma è il risultato del lavoro di sintesi di tutte le osservazioni, i suggerimenti e i consigli che abbiamo raccolto dai cittadini, dalle associazioni e dalle categorie socioeconomiche.
E’ venuto il momento di impegnarci, per raggiungere ogni elettore, casa per casa, perché tutti si sentano compartecipi di questo progetto. Siamo aperti a suggerimenti consigli e segnalazioni per riuscire, con l’unione, la sinergia di forze e competenze, a migliorare la situazione odierna.
La nostra città attraverso la nostra attività sarà:
- Una Città da abitare*
- Una Città sicura*
- Una Città che lavora*
- Una Città vicino alle fasce più deboli*
- Una Città con i giovani*
- Una Città in movimento *
- Una Città connessa*
- Una Città patrimonio di conoscenze che fa Cultura e turismo*
- Una Città che valorizza le sue eccellenze*
- Una Città che tutela gli animali*
Questo è il mio impegno e la mia responsabilità nei confronti di tutti. Onere che ho abbracciato quando ho scelto di candidarmi Sindaca con il precipuo sogno di trasformare Mogliano in una città migliore. Con il vostro contributo questo sogno può diventare realtà e non rimanere un’illusione.
1. UNA CITTA’ DA ABITARE
Mogliano ha il grande vantaggio di estendersi al confine della città metropolitana di Venezia. E’ la prima città della Marca trevigiana, distante solo 15 chilometri dal capoluogo, Treviso. Inoltre, l’aeroporto di Venezia e lo scalo di Treviso distano pochi chilometri. Ha una stazione ferroviaria ed è limitrofa ai nodi autostradali. A due passi dal mare e con le montagne a colpo d’occhio, Mogliano, città d’arte, è il luogo ideale per abitare.
Non crediamo siano necessarie grandi opere pubbliche ma atti mirati alla riqualificazione come, ad esempio, interventi di ricucitura e connessione del tessuto urbano, di studio e ridefinizione. Punteremo sui fondi statali ed europei a cui si possa accedere attraverso bandi mirati, avvalendosi di un coinvolgimento ed erogazione di formazione da parte aziende specializzate.
Rivedremo l’impostazione della macchina comunale, con nuove responsabilità, tra cui una specifica struttura che lavori nella ricerca e recupero di finanziamenti per opere pubbliche e manifestazioni, formando il personale pubblico per l’adesione ai bandi e la redazione di specifiche e puntuali progettazioni.
- “CITTADELLA DELLA RINASCITA” – Riqualificazione ex Pancrazio con un concorso d’idee in collaborazione con Università, anche Internazionali.
Sono anni ormai che l’ex Pancrazio, nella frazione di Marocco, è completamente abbandonato e frequentato dalla malavita. Si tratta di 43.000 metri quadrati dove si potrebbe realizzare uno studentato e dei loft per giovani anche in coppia, completando il tutto con un centro Culturale che comprenda: una biblioteca ibrida, l’Auditorium Multisala capace di ospitare convegni, rappresentazioni teatrali, sala prove e concerti. Costruzione di una piscina comunale e sviluppo di sport acquatici sul fiume Dese. Il tutto cercando finanziamenti pubblici e partner privati quali Banche o Imprenditori italiani ed esteri.
- “LE CINQUE FRAZIONI” – Desideriamo che le nostre frazioni si sentano parte integrante della città, promuovendo la coesione attraverso la creazione di punti di aggregazione e migliorando la mobilità.
Per favorire un senso di comunità, vogliamo garantire l’apertura pre-serale di attività di commercio ambulante.
- Riqualificazione edificio ex Metano, in via Roma, rendendolo sede del centro civico e di associazioni culturali e completamento edificio a nord per alloggi social-housing per famiglie monoparentali.
- “I FIORI, IL MIGLIOR BIGLIETTO DA VISITA DELLA CITTA’” – Particolare attenzione verrà data alla valorizzazione del verde pubblico con la cura e manutenzione dell’arredo urbano per creare una vera città a misura d’uomo con il coinvolgeremo anche di persone socialmente utili (LPU) per garantire la costante cura del verde: dall’abbellimento floreale in ogni stagione al regolare taglio dell’erba.
Particolare attenzione sarà dedicata a tutti i fossi e capifossi fino al recapito finale, stabilendo un piano di manutenzione calendarizzato degli stessi. Non meno importante l’intervento su tubazioni e caditoie a deflusso delle acque meteoriche per evitare allagamenti delle strade durante le giornate piovose. Con un controllo proattivo si possono evitare quelle situazioni di pericolo che sorgano in occasione di eventi atmosferici avversi.
- Per tutelare il nostro patrimonio arboreo, in caso di necessario abbattimento di alberi di alto fusto sia pubblici che privati, prevediamo di sostituire ogni albero con la messa a dimora di una nuova pianta. Se il proprietario non desidera sostituirlo nella sua proprietà, la nuova pianta sarà donata al comune per contribuire alla bellezza e alla salute del nostro ambiente urbano. Le nuove essenze arboree dovranno essere autoctone e senza allergeni.
- Migliorare la qualità della vita anche alle persone con difficoltà fisiche eliminando le barriere architettoniche dai percorsi pedonali pubblici. Nel rispetto delle fasce più deboli quali anziani e bambini, garantire di poter godere delle piazze e degli spazi esistenti eliminando i fattori di rischio.
- Abitazioni o co-housing con affitto calmierato per le giovani coppie con servizio in convenzione dei nidi in famiglia, per i più piccoli.
- “SPAZIO A PICCOLI E GRANDI ARTISTI” Ricreeremo la città, qualora ci fossero negozi sfitti, abbelliremo le vetrine con opere artistiche, antidegrado.
- Confronto con la provincia di Treviso per rivedere le tariffe VERITAS, confrontandole con altri Enti di Servizi.
- Energie alternative, Incentivazione acquisto Pompe geotermiche.
- Rivisitare il regolamento degli ecocentri per renderli più appetibili ai fruitori.
Attualmente gli orari dell’Ecocentro rendono poco fruibile questa risorsa da parte dei cittadini che vogliano contribuire alla pulizia e decoro del nostro Comune.
Spesso i cittadini si trovano a dover tornare più volte in giorni diversi per poter smaltire quanto accumulato in casa.
- Ordinamento della viabilità del centro cittadino che in questi anni è stata stravolto dai sensi unici che rendono il traffico un labirinto in cui le macchine girano aumentando l’inquinamento, pensiamo alle vie XXIV Maggio, IV Novembre, Zara e Battisti, migliorando il senso di circolazione al viale più bello di Mogliano Viale dei Tigli (Barbiero). Si deve entrare in città dalla porta principale, non dalle strette vie laterali. Non chiuderemo la piazza ma verrà invertito il senso unico di ingresso lato Terraglio. Questo porterà beneficio alle attività produttive e meno smog.
- Monitorare e sistemare le vie e i marciapiedi cittadini, da anni lasciati ammalorati.
- Creazione di un servizio di BUS Navetta elettrici con circolare destra e sinistra sulle principali direttrici: Mazzocco-Terraglio-Marocco-Stazione; Casale/Bonisiolo-Zerman–Stazione- Q. Ovest- Campocroce. Servizio indispensabile anche per il trasporto degli anziani presso gli ambulatori, la Casa di Comunità ed il centro città.
In particolare, prevediamo di garantire un servizio ogni venti minuti nelle fasce di maggior affluenza con un abbonamento regolamentato mensile per ogni famiglia e/o singolo per abbattere l’uso smodato dell’auto e garantire i collegamenti e le coincidenze con i treni e gli autobus per il servizio scolastico e lavorativo.
- Realizzazione di parcheggi scambiatori presso la stazione in convenzione con Metro Park S.p.a.
2. UNA CITTA’ SICURA
La sicurezza a 360° e il conseguente benessere dei propri cittadini deve essere uno degli obiettivi prioritari di un buon Sindaco, la criminalità si sviluppa dove la società e l’amministrazione rimangono indifferenti.
Un Comune sicuro è un comune più vivo.
Le azioni previste:
• La famiglia costituisce il fondamento su cui si reggono le comunità sociali, il sistema educativo, il benessere economico e la gestione dei bisogni legati alle varie fasi della vita.
• Completamento del sistema di videosorveglianza sui punti nevralgici del Comune e nelle frazioni di Bonisiolo Zerman Campocroce.
• Il sostegno e la diffusione del controllo di vicinato.
• Convenzione con società private per l’introduzione della figura del “vigile di quartiere” che in sinergia con le forze dell’ordine ci permetterà di avere un controllo sul territorio comunale.
• Istituzione della Tenenza dei Carabinieri, con alloggi in zona con canone calmierato per i militari, per poter avere un presidio che garantisce il pronto intervento nelle 24 ore.
• Un’attenzione particolare ai parchi pubblici in collaborazione con gli operatori di strada per prevenire fenomeni di microcriminalità di spaccio e degrado.
• Particolare attenzione e monitoraggio dell’abbandono dei rifiuti che deturpa ed inquina il ns. territorio anche collaborando con i comuni limitrofi contrastare il fenomeno.
- È importante concepire e strutturare un nuovo regolamento di Polizia Municipale che dia strumenti adeguati atti a contrastare fenomeni quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’accattonaggi molesto, il consumo di alcol di minori e l’abusivismo commerciale.
3. UNA CITTA’ CHE LAVORA
L’art. 4 della Costituzione recita:
“La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.”
Il sostegno alle attività commerciali produttive e artigianali e imprenditoriali è il primo strumento per sviluppare economicamente il nostro territorio.
Questo può avvenire attraverso la collaborazione con le associazioni di categoria, il distretto del commercio e le associazioni del territorio con un sistema pianificato d’interventi volti ad incentivare il sistema economico con la valorizzazione dei marchi e delle imprese operanti nel territorio dei prodotti agricoli autoctoni; con eventi pubblici a supporto del commercio di vicinato.
- Creazione di uno sportello per le Imprese di consulenza nella fase iniziale dell’attività per ottimizzare i tempi tecnici.
- Per le attività agricole, costantemente vessate dalla burocrazia per lo smaltimento dei residui di lavorazione, proponiamo un servizio di raccolta dei rifiuti agricoli (anche inquinanti) con una collaborazione con aziende certificate ed incentivando le aziende ad utilizzare una sostenibilità maggiore rispettando l’ambiente.
- Per aiutare le aziende agricole a far partire l’Agrivoltaico, un sistema di auto alimentazione utili anche per il risparmio energetico della città, senza sprecare suolo ma utilizzando i pannelli come protezione per le colture stante i cambiamenti climatici. Tali pannelli non sono invasivi e si perde al massimo il venti per cento dell’attività agricola.
- Convenzionare le aziende locali con i mini-nidi in azienda “anni verdi”, con la presenza di un operatore con una formazione specifica relazionale-educativa riconosciuto dal MSE favorendo in risposta ai bisogni emergenti delle famiglie di oggi che faticano sempre più a conciliare il lavoro e gli impegni famigliari.
- Sostenere le piccole e medie imprese fornendo loro accesso semplificato al credito e alle risorse necessarie per espandere le loro attività di esportazione.
- Implementare politiche di incentivo fiscale per le imprese che investono in innovazione e ricerca per migliorare la competitività dei nostri prodotti sui mercati internazionali.
- Favorire la diversificazione del commercio promuovendo l’espansione dei settori non tradizionali e l’accesso ai mercati emergenti.
- Proteggere i nostri settori sensibili attraverso misure di difesa commerciale e monitoraggio delle pratiche commerciali sleali da parte dei nostri partner commerciali.
- Promuovere la liberalizzazione del commercio internazionale attraverso la partecipazione attiva ad accordi commerciali bilaterali e multilaterali per garantire un accesso equo ai mercati esteri per le nostre esportazioni.
- Collaborare con altre nazioni per affrontare le sfide globali, come il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare, attraverso politiche commerciali sostenibili e responsabili.
- Creare un vero e proprio sportello lavoro, anche online, che faccia da collegamento tra la domanda e l’offerta di lavoro nel territorio, sia per i giovani che per le fasce a “rischio esclusione”, con elenchi di aziende che cercano anche per tirocini formativi o di reinserimento lavorativo.
- Investire nella formazione nella sicurezza e nello sviluppo delle competenze dei lavoratori per garantire che siano in grado di competere e prosperare in un ambiente commerciale globale in continua evoluzione.
- Predisposizione di un ufficio/scuola dedicato all’acquisizione di informazioni ed assistenza sui programmi e opportunità di finanziamento dell’unione europea riqualificando la zona artigianale Ovest.
Questo programma mira a promuovere la crescita economica, creare posti di lavoro e migliorare il benessere generale attraverso una politica commerciale equilibrata e orientata al futuro.
4. UNA CITTA’ VICINO ALLE FASCE PIU’ DEBOLI
La famiglia è il primo sistema di protezione nei passaggi cruciali delle fasi del ciclo della vita, dalla nascita passando per l’infanzia, alla pubertà, il mondo del lavoro giungendo a tutelare gli anziani e le persone diversamente abili.
Per questo è indispensabile che il sistema dei servizi sociali rivolga le sue attenzioni alla famiglia, oltre che alla persona.
Le iniziative strategiche che attueremo sono:
- Prosecuzione delle facilitazioni, vincolate da parametri di reddito e composizione del nucleo familiare, per l’accesso per le famiglie monoparentali ai servizi pubblici locali, con trasporto pubblico per disabili, anche nelle giornate di sabato.
- Potenziamento dell’attività di sostegno e consulenza alle famiglie economicamente in difficoltà attraverso i consultori familiari e i servizi sociali con l’istituzione di uno specifico sportello per la scelta di Colf, Babysitter e Badanti che verranno selezionate formando un apposito albo.
- Aumento dei servizi alla persona in difficoltà in collaborazione anche con associazioni operanti nel settore creando le Case di Sgancio per donne vittime di violenza.
- Progetto di miniappartamenti con prezzi calmierati per uomini soli che a causa della separazione non riescono a trovare una sistemazione per mancanza di liquidità.
- Progetto di una Casa riabilitativa per uomini maltrattanti.
- Ostello di prima ospitalità invernale.
- Struttura riabilitativa per la cura di obesità, anoressia, bulimia e alcolismo.
- Porteremo particolare attenzione all’educazione dell’uso di defibrillatori per garantire la massima sicurezza e prontezza di intervento in situazioni di emergenza sostenendo il progetto “LA BELLEZZA VIENE DAL CUORE”.
- Eventi, convegni ed incontri per prevenire nei giovani l’abuso dell’alcool, con conseguenti malattie cardiache, delle dipendenze da droghe, ludopatie e Aids.
- PROGETTO H(Y)ANGOVER18 – Aperitivo (d)’istruzione
- Sosterremo iniziative volte alla prevenzione dell’abuso di sostanze stupefacenti e organizzeremo serate informative per i neo-maggiorenni, offrendo aperitivi formativi per promuovere un consumo responsabile di alcol. (L’APERITIVO D’ISTRUZIONE)
- Costituzione della Hub delle Associazioni con Link di tutte le Associazioni nel sito del Comune, così ci si orienta meglio e le associazioni iscritte sono state verificate.
- Apertura di un dialogo con la Ulss 2 per l’istituzione di un servizio di Guardia Medica Pediatrica.
- Incremento giorni di apertura sportello “ROSA” di ascolto ed intervento a tutela delle donne.
- Creazione di un “servizio infermiere di quartiere” ad integrazione delle attività che attualmente sono in carico alle Farmacie (medicamenti, iniezioni, prenotazioni etc).
- È necessario provvedere all’istituzione di supporti e provvidenze per i nuclei familiari al fine di favorire il mantenimento della persona anziana al proprio domicilio, evitando eventuali ricoveri in strutture permanenti che spesso sono correlate alla caduta in sindromi di depressione ed allo sviluppo di decadimento fisico e psichico.
- Convenzione con i centri diurni per anziani e disabili.
- Monitoraggio costante della popolazione anziana, dedicato al supporto di tutte quelle situazioni in cui le persone sole e autosufficienti intendano continuare a vivere in autonomia attraverso progetto di Coabitazione degli anziani attraverso convenzioni finanziarie.
- Apertura farmacia di turno nei giorni festivi e notturni
5. UNA CITTA’ CON I GIOVANI
I minori e i bambini sono il futuro della società ed è per questo necessario creare una proposta di spazi per adolescenti con attività di tipo culturale (corsi di informatica, musica, danza, lingue straniere, cultura locale, sport, università dell’infanzia) in accordo con il mondo scolastico, parrocchiale ed associativo.
Il legame tra scuola ed ente locale è essenziale per perseguire obiettivi comuni.
L’educazione dei figli è compito della famiglia, la didattica è materia specifica degli istituti scolastici, ma la realizzazione di strutture idonee e la dotazione di strumentazione integrativa è dovere di una buona amministrazione. L’insegnamento deve essere orientato all’educazione al risparmio energetico e all’educazione finanziaria.
Alla base deve esserci la consapevolezza che per mettere in atto molte di queste attività non sono necessari fondi o finanziamenti ma si deve attingere alla buona volontà e disponibilità delle persone presenti nel nostro territorio.
• Riattivazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCR): l’educazione civica parte dai più piccoli, se vogliamo giovani partecipativi dobbiamo educarli alla adesione.
- Incremento della proposta per le vacanze estive, attraverso servizi dedicati ai minori sia sul territorio (centri estivi) che fuori territorio (campi scuola).
- I giovani sono il nostro futuro; si devono incentivare le iniziative che possono aiutare il loro inserimento nella società. Stimolando e creando iniziative.
Alcune proposte potrebbero esser complementari a quelle che verranno presentate dalle associazioni, nei programmi scolastici o negli ambiti sportivi. Questo lavoro sinergico aiuterebbe sicuramente a far emergere ulteriori idee ed interesse nei ragazzi e ad ampliare il loro livello di cultura e consapevolezza di ciò che li circonda, accrescendo il senso civico, creando cittadini migliori e consci del proprio ruolo e del proprio territorio.
Per le associazioni:
- Agevolare l’utilizzo degli spazi pubblici, per trasformarli in area F, come il comparto fra la scuola primaria Dante e l’area verde di pertinenza dell’Istituto comprensivo Nelson Mandela, dove sviluppare una struttura in bioedilizia, fruibile dai giovani; delle associazioni giovanili, o giovani studenti come studi di progettazione.
- Equa distribuzione dei contributi pubblici alle associazioni in maniera proporzionale al contributo sociale che l’associazione dona come ritorno alla società.
- Organizzazione di concerti e manifestazioni all’aperto, che coinvolgano i giovani e rendono più attrattiva Mogliano.
Il progetto ACCADEMY DELLA PRIMA ETA’
L’Accademia della Prima Età, conosciuta come APE, si ispira al prezioso lavoro dell’insetto impollinatore per offrire un’esperienza educativa completa che include l’apprendimento della lingua dei segni (LIS) e delle Arti per i bambini più piccoli. Promuovere lo sviluppo delle loro capacità di comprensione e interazione con compagni “bilingui” e facilitare la trasformazione della loro creatività in scoperta dei talenti individuali può avere un impatto significativo sulle loro scelte future.
L’obiettivo non è solo quello di creare artisti, ma di fornire un ambiente in cui i giovani talenti possano esplorare e coltivare le proprie passioni nel corso della vita. Analogamente allo sport, anche l’arte e la musica possono diventare elementi fondamentali per il benessere emotivo e la realizzazione personale.
Ci poniamo come obiettivo primario quello di creare un servizio di “politiche giovanili” che vada al di là della visione tradizionale della politica, non limitandola a una mera disciplina accademica o a un mezzo per esercitare il potere.
Vogliamo trasformare la politica in un veicolo per educare e coinvolgere i giovani sulle questioni fondamentali e sulle possibili soluzioni. I giovani rappresentano il tessuto connettivo del nostro futuro, pertanto è essenziale promuovere e sostenere iniziative che favoriscano il loro pieno inserimento nella società. Solo così possiamo prevenire il diffondersi di fenomeni negativi come il bullismo e le baby gang, garantendo un ambiente sicuro e inclusivo per tutti.
Di concerto con le varie associazioni e società sportive presenti ed attive nel Comune di Mogliano possono essere organizzate delle giornate ed incontri sportivi che gioverebbero al paese ed ai giovani stessi ampliando gli inviti anche alle persone al di fuori del territorio comunale. Anche l’organizzare di ‘Giochi Senza Frontiere’ o ‘palio tra le contrade’ tra le frazioni ed i quartieri di Mogliano può giovare al rispetto e amplificare il concetto di sana competizione sportiva.
Vorremmo rendere operativo il progetto della “Banca del tempo” intesa come scambio di idee e tempo “gratuiti”. Il Comune di Mogliano con i suoi 27.736 abitanti (dato al 30/06/2023 – fonte: istat) è composto da persone talentuose con professionalità e doti specifiche che potrebbero offrire il proprio tempo a servizio della comunità e dei giovani.
Investimenti nell’istruzione: investimenti mirati per migliorare le strutture scolastiche, aggiornare l’attrezzatura didattica e garantire risorse sufficienti per un ambiente di apprendimento positivo.
- Inclusione e diversità: Promuoveremo l’inclusione e la diversità nelle scuole, implementando programmi e risorse per supportare gli studenti provenienti da background culturali diversi e garantire a ogni studente l’accesso a un’istruzione di qualità.
- Sicurezza e benessere degli studenti: faremo della sicurezza degli studenti una priorità assoluta, implementando misure per prevenire il bullismo e l’abuso, nonché fornendo supporto per la salute mentale e il benessere degli studenti.
- Partecipazione dei genitori e della comunità: maggiore partecipazione dei genitori e della comunità nelle decisioni scolastiche, attraverso incontri regolari, consultazioni e opportunità di volontariato.
- Educazione civica e responsabilità sociale: Promuoveremo l’educazione civica e la responsabilità sociale, incoraggiando gli studenti a essere cittadini attivi e consapevoli della comunità, attraverso programmi di sensibilizzazione e progetti di servizio.
- Sostenibilità ambientale: promuoveremo la sostenibilità ambientale nelle scuole, implementando pratiche eco-friendly e promuovendo l’educazione ambientale per incoraggiare uno stile di vita sostenibile tra gli studenti e il personale.
- Collaborazione con altre istituzioni educative e enti: Lavoreremo in collaborazione con altre istituzioni educative e enti locali per massimizzare le risorse disponibili e offrire opportunità di apprendimento supplementari agli studenti.
Questo parte programma si basa sull’idea di garantire un’istruzione di qualità, inclusiva e sicura, che prepari gli studenti per il successo nella società
Alla base deve esserci la consapevolezza che per mettere in atto molte di queste attività non sono necessari fondi o finanziamenti ma si deve attingere alla buona volontà e disponibilità delle persone presenti nel nostro territorio.
6. UNA CITTA’ IN MOVIMENTO
Le attività motorie e sportive incidono nella formazione della persona, con una funzione modellante ed interattiva che si espande anche oltre i tradizionali obiettivi; educandola, formandola e portando ad un graduale miglioramento della persona sia nell’aspetto della corporeità che nella mente.
Si ritiene che, in una prospettiva pedagogica, occorra individuare valori e disvalori di cui lo sport è portatore e fornire indicazioni metodologiche concrete e facilmente spendibili nella pratica per fornire il reale potenziale educativo allo sport.
Le attività ludo-motorio-sportive costituiscono precise finalità educative e formative.
II problema di educare bambini, ragazzi, giovani e adulti alla moralità non è solo quello della scelta dei contenuti da offrire loro come valori dell’agire morale, ma anche di porsi la domanda di come aiutarli a fare propri ed interiorizzare quei valori che la società, la cultura, la religione e il mondo propongono come meritevoli di impegno personale per la loro realizzazione.
I valori sono presenti in tutti gli aspetti del comportamento umano e non esiste azione umana senza valori. Ad esempio, il cosiddetto comportamento motorio, che ritroviamo nell’esercizio e nell’attività fisica, non è mai qualcosa di meramente bio-fisiologico o solo meccanico, ma è carico di significati culturali, antistress e mentalmente rigenerativi.
Infatti, i valori rappresentano le premesse per la costruzione dell’identità umana della persona, che passa anche dalle esperienze vissute. Lo sport diventa allora educativo fornendo crediti, definendoli poi valori, che possano essere trasmessi in qualsiasi ambito del vivere sociale. Inoltre, anche per le persone non più giovanissime possono trovare un ambiente per socializzare con l’opportunità di mantenersi in forma.
Obiettivi e scopi:
- Prevedere l’erogazione di voucher alle famiglie che iscrivono il proprio figlio a qualunque attività sportiva, integrando/sostituendo il “Welfare” aziendale per i lavoratori delle imprese convenzionate.
- Promuovere iniziative sportive regionali e nazionali per tutti gli sport, anche quelli definiti impropriamente “minori”.
7. UNA CITTA’ CONNESSA
Sorge la necessità di un progetto per la diffusione della rete WI-FI gratuita su tutto il territorio comunale, sfruttando la rete di fibra ottica già installata in parte e procedendo al suo integrale completamento.
In un’ottica di Smart City faremo in modo che i cittadini ricevano informazioni e dettagli sulle attività commerciali, eventi e servizi direttamente e gratuitamente sul proprio smartphone o tablet, migliorando sia la comunicazione che la sicurezza della città stessa.
Realizzeremo la “CARTA MOGLIANO” che consegneremo a ogni famiglia residente nel territorio. Tale carta consentirà l’utilizzo dei mezzi pubblici, del noleggio regolamentato di bici elettriche (free bike sharing), nonché permetterà agevolazioni sull’ingresso a spettacoli teatrali e/o mostre ovvero qualsiasi altra attività realizzata con il patrocinio del Comune.
Verranno posizionati pannelli a messaggio variabile, necessari per informare i cittadini degli eventi in città (comprese le comunicazioni dell’amministrazione comunale). L’iniziativa sarà finanziata dall’imprenditoria locale che a sua volta pubblicizzerà la propria attività.
8. UNA CITTA’ PATRIMONIO DI CONOSCENZE CHE FA CULTURA E TURISMO
Creare una delega specifica per lo sviluppo culturale e turistico del territorio comunale.
Le politiche culturali vanno pensate come parte integrante di una strategia complessiva nell’ottica della creazione di una rete che coinvolga tutto il tessuto sociale a partire dall’amministrazione, le scuole, le associazioni dei cittadini, passando attraverso le associazioni di categoria, le parrocchie e le imprese private per una condivisione allargata e quanto più corale delle iniziative da perseguire.
La nostra Città è ricca di storia originaria da prima dei romani. Il nostro territorio è ricco di reperti archeologici, patrimonio da non perdere, per questo è necessario realizzare il POLO MUSEALE CITTA’ DI MOGLIANO.
È fondamentale offrire ai nostri cittadini luoghi d’incontro, a basso costo, in cui svolgere attività ricreative con particolare attenzione ai giovani che vorrebbero vivere la città ma vengono arginati dalla mancanza di spazi e delle risorse economiche necessarie alla realizzazione dei propri progetti. Appare imprescindibile il creare un “incubatore di progetti”.
- Incentivi economici vanno pensati per quei pubblici esercizi che programmeranno almeno una rassegna di musica, o altre attività artistiche, all’anno. L’iniziativa è necessaria per compensare il cachet degli artisti e dei diritti d’autore, in questo modo il gestore può offrire ai cittadini momenti di intrattenimento idonei a rendere maggiormente ospitale il Comune.
- Usufruire degli spazi attualmente abbandonati riqualificandoli.
- “PARCO DEL TERRAGLIO” – Collegamento del parco di San Giuliano al parco del Sile per dare origine ad un opera green di dimensione regionale che sommata ai siti dell’Unesco ed a Venezia, faranno del Veneto un centro di richiamo internazionale. Il nostro intento è quello di avviare fin da subito l’iter del progetto, nonché di valorizzare il patrimonio naturale paesaggistico e architettonico, con benefici economico e di occupazione, che migliorerà la qualità anche dell’aria.
- PARCO DELLA BIODIVERSITA’ – LE CAVE SENILI DI MAROCCO – di grande rilevanza come biotipo può essere meta ambita, previa convenzione con la proprietà, per tutti gli appassionati di birdwatching. Inoltre, può essere implementato un percorso turistico pedonale e contingentato, dove testare scarpe minimaliste da “barefooting”. Trattandosi percorsi controllati e studiati permettono di trarre il massimo dall’esperienza senza incorrere in alcun pericolo, abituando i piedi gradualmente alle asperità del terreno.
Luoghi d’interesse paesaggistico
Bonisiolo: recupero ex “Frasca” con sistemazione straordinaria a carico del Comune e contratto pluriennale da parte di Veneto Agricoltura. Diventerà il centro civico e ospiterà il museo dell’Arte Contadina, per un turismo slow.
La disponibilità dell’edificio e dell’area, permetteranno il completamento della pista ciclabile fino al centro del Quartiere. Si procederà anche alla sistemazione della viabilità su Via Altinia, per evitare il pericoloso smusso all’altezza di casa De Pieri.
Zerman: completamento della pista ciclabile.
Mazzocco: realizzazione struttura in legno ad anfiteatro per eventi pubblici riqualificando area fallimentare Codussi – (Paccagnan). Costruzione della nuova sede di quartiere in bioedilizia/fibra di canapa e calce ad alto potere isolante.
Marocco: sistemazione ultimo tratto di pista ciclabile all’altezza del ponte sul fiume Dese, per il collegamento verso Mestre, con attraversamento pedonale e messa in sicurezza dell’area antistante “il Postiglione”.
Spostamento più a nord del semaforo a chiamata pedonale, per aumentare la sicurezza dei pedoni in prossimità fermata autobus direzione Treviso.
Campocroce: messa in sicurezza, per lo spostamento ciclo/pedonale, da via Zero Branco a Boschetta completando allo stesso tempo l’illuminazione pubblica; realizzazione della pista ciclabile in via Campocroce, dalla rotonda che porta a Sambughè alla trattoria “Da Bimbari”. Implementazione di una pista ciclabile in sicurezza su via Molino.
L’ambiente è l’essenza per la nostra sopravvivenza, e il nostro obiettivo sarà diminuire le emissioni da 0,5 Gt CO2-eq nel 1990, a 0,225 Gt CO2-eq nel 2030. Promuoveremo l’acquisto di pompe di calore geotermiche perché è soltanto dalla profondità del calore terrestre che lasceremo ai nostri figli un’atmosfera migliore.
Aderiremo alle comunità energetiche con l’uso di pannelli fotovoltaici solamente sui tetti delle attività commerciali, nelle scuole e negli edifici privati. NO al consumo del suolo con distese di pannelli fotovoltaici.
9. UNA CITTA’ CHE VALORIZZA LE SUE ECCELLENZE
Il Comune si impegna a diventare punto di riferimento per aziende e attività commerciali del paese, offrendo il proprio supporto di fronte all’attuale situazione, così provata dalla crisi economica. Proporremo periodici incontri con i commercianti, dove questi ultimi potranno confrontarsi su problematiche comuni, che valuteremo e affronteremo insieme. Attraverso incontri con esercenti ed ambulanti, avvieremo il percorso di armonizzazione del mercato cittadino.
Proporremo, dai mesi primaverili fino a fine estate, il “mercato serale” che possa venire incontro alle esigenze di chi, uscendo dal lavoro, voglia approfittare della convenienza di questo servizio, storicamente presente in ogni paese.
Per agevolare lo spostamento degli abitanti delle frazioni è nostra intenzione istituire un servizio navetta che, ad orari prestabiliti, possa consentire a chi abita fuori città una migliore fruizione dei servizi offerti dal Comune.
Collaborando con associazioni di volontariato pensiamo di ampliare l’offerta di iniziative a calendario (mercatini, fiere, sagre) per promuovere le attività presenti sul territorio e dove le aziende agricole locali possano proporre le proprie produzioni, valorizzando il consumo di alimenti sani e genuini a “km 0”. Tutti i mezzi disponibili saranno sfruttati per ridare vita a questi settori, sofferenti a causa del calo delle richieste e dei consumi.
Il coinvolgimento diretto di aziende artigiane e industriali locali potrà offrire opportunità di stage o tirocini, a cui potranno partecipare i giovani del paese, perché possano svolgere esperienze importanti per affacciarsi al mondo del lavoro.
10. UNA CITTA’ CHE TUTELA GLI ANIMALI
Il programma propone l’istituzione di un’anagrafe degli animali da compagnia per le famiglie. Questo permetterebbe di ritrovare gli animali smarriti e dimostrare la loro appartenenza a una famiglia, andando oltre il semplice microchip, che molti gatti non possiedono per legge. Inoltre, conoscere il numero di animali presenti nella città permetterebbe all’amministrazione di intervenire in casi di difficoltà economica delle famiglie, anche per prevenire e contrastare l’abbandono degli animali e fornire aiuto in caso di necessità di cibo e cure mediche.
L’iscrizione all’anagrafe sarà incentivata con dei premi, in modo da coinvolgere facilmente tutta la comunità degli animali domestici, in collaborazione con le associazioni animaliste locali. Si promuoverà anche l’adozione responsabile attraverso una campagna sinergica con le associazioni, incoraggiando altresì la figura del “custode di sostegno”, ovvero di colui che si prende cura dell’animale di un altro in caso di necessità: una sorta di seconda famiglia.
L’obiettivo è creare una cultura di amore e rispetto verso gli animali, superando il concetto di mera proprietà e ispirandosi al detto di Gandhi sulla civiltà di una società, che si misura anche dal modo in cui tratta gli animali.